La Cà Granda in Via Festa del Perdono e la sua storia particolare

La bellissima sede centrale della celebre Università Statale di Milano che si trova in via Festa del Perdono è stata fondata negli anni venti del Novecento. É un edificio riconoscibile e simbolo della città ma nel corso dei secoli ha subìto diverse trasformazioni dovute a varie esigenze ed eventi storici che hanno colpito la città. Ti racconteremo tutto in questo articolo!

Quella che ora è una dell'università più note di Milano in origine era un ospedale. É davvero strano pensare ad un cambiamento così forte, eppure questa era proprio la funzione originaria della struttura!

A metà del 1400 iniziò la costruzione dell'Ospedale Maggiore su ordine di Francesco Sforza. Egli sceglie come architetto il fiorentino Antonio Averlino, detto il Filarete anche se poi i lavori passarono anche per mano di altri architetti. Filarete ideò una pianta che si ispirava al simbolo della croce. Organizzata in due crociere, che separavano gli uomini dalle donne, iscritte in un quadrato che definivano i quattro cortili interni.

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L'Ospedale Maggiore, anche conosciuto come “Cà Granda” subisce poi nel '600-'700 dei lavori di sistemazione e interventi architettonici. Questo per cause dovute al clima lombardo ma anche per mancanza di fondi che costrinsero la prosecuzione dei lavori per dei secoli.

Ma perchè si chiama Festa del Perdono? Il nome deriva da un Giubileo Speciale che venne istituito, appunto, la Festa Del Perdono. Per realizzare questa grande opera pubblica vennero stanziati dei fondi dagli Sforza ma non solo, durante questo giubileo dietro compenso, i donatori venivano assolti da tutti i loro peccati… possiamo immaginare in quanti accorsero per comprare le indulgenze!

Ora torniamo al presente. Oggi la struttura è uno dei simboli di Milano e sicuramente l'Università ha una storia davvero particolare ed interessante alle spalle. É una struttura affascinante e ricca di dettagli e decorazioni bellissime da scoprire in ogni angolo.

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I riflettori sono puntati qui soprattutto in primavera con il grande evento del Fuorisalone, poiché proprio qui vengono esposte diverse installazioni e creazioni per intere giornate. Punto di ritrovo e museo a cielo aperto, Via Festa del Perdono viene assalita da fotografi, giornalisti, turisti e appassionati di design che si incontrano proprio qui.

Per gli studenti questa sede è stimolante, è bello studiare in un ambiente ricco di spazi aperti con molti cortili in cui studiare o fare una pausa dalle lezioni! Non bisogna dimenticare il celebre rito post laurea in cui gli studenti neo laureati fanno il famoso “salto della siepe” nel cortile principale all'ingresso dell'Università. Una sorta di passaggio, un salto verso il futuro che li aspetta dopo questo importante traguardo.

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Scritto da Clara Redaelli